Ecco la mia proposta per organizzare il tempo a Tokyo. Naturalmente tutto cambia a seconda del numero di giornate che avete a disposizione. Io propongo 3 giornate “tipo”, intercambiabili a seconda del tempo/stanchezza/ispirazione. Aggiungendo a queste tre giornate una gita a Kamakura, una a Nikko ed una (volendo) nella zona del monte Fuji oppure Lago Ashi e Hakone avrete sei giornate piene. Naturalmente a Tokyo c’è altra infinità di cose da fare e quartieri da vedere (c’è da dirlo?)
[Cliccate sul nome dei quartieri per andare agli articoli/itinerari specifici]
Giornata tipo 1 : Ueno – Asakusa. Questi due quartieri sono vicini tra loro quindi consiglio di visitarli nella medesima giornata. Iniziate con Ueno, visitate il parco, i musei che più vi interessano (lo Shitamachi soprattutto), e i piccoli santuari presenti. Prendete la metropolitana e spostatevi ad Asakusa prima o dopo pranzo (magari una bella mangiata di okonomiyaki da Sometaro!), datevi allo shopping in Kappabashi-dori o visitate il museo delle percussioni, naturalmente il Senso-ji farà da riferimento. Per maggiori informazioni leggete gli articoli che ho scritto su questi due bellissimi quartieri.
Giornata tipo 2 : Palazzo Imperiale e dintorni – Akihabara – Ryogoku/Ginza Svegliatevi presto e recatevi in centro, fermata Tokyo Station. [Se siete scombussolati dal fuso orario potete alzarvi ancora più presto e andare al famoso mercato del pesce Tsukiji.] Vicino alla stazione non perdetevi l’affascinante Tokyo International Forum, vela di acciaio e vetro che solca il mare metropolitano di Tokyo. A piedi raggiungete il Parco del Palazzo Imperiale, visitate l’unico spot aperto al pubblico (Higashi-koen), attenzione che non sia Lunedì o Venerdì. Proseguite verso nord vero il Kitanomaru-Koen (prima di entrare in questo bellissimo parco c’è il National Museum of Modern Art volendo) e il celebre Yasukuni-jinja. Mangiate qualcosa e poi prendete la metro per Ryogoku, il quartiere del “sumo” dove è sito anche il meritevole Edo Tokyo Museum. Se vi interessa, fate una capatina al Museo del Sumo. Finite la giornata ad Akihabara, la città elettronica, patria indiscussa degli amanti degli anime, dei manga, e di qualsiasi diavoleria elettronica.
– Alternativamente ad Akihabara potrebbe interessarvi di più il quartiere di Ginza [interessante per Ginza questo articolo sugli edifici degni di nota], shopping a tutto tondo e locali alla moda.
– Alternativamente ad Akihabara o Ginza, recatevi a Roppongi se siete appassionati di arte contemporanea, infatti qui si trova l’Art Triangle Roppongi, un triangolo dell’arte formato da tre importanti e interessanti musei
Giornata tipo 3 : Shibuya – Harajuku – Shinjuku. Giornata dedicata ai quartieri più eccentrici e vivi di Tokyo. Iniziate la giornata con una colazione a Shibuya, magari con vista sul celebre Shibuya Crossing, oppure con un bel caffè accanto alla statua di Hachiko (bau bau!). Perdetevi per le colorate e folli vie di Shibuya, se vi va fate un salto da Tokyo Hands (attenti, perchè è facile perderci ore ed ore). Dirigetevi verso nord, fino al parco Yoyogi, all’interno del quale potete visitare il Meij-jingu, il santuario più importante di Tokyo. Alla vostra destra, l’irresistibile follia di Harajuku : percorrete Takeshita-dori stando attenti a non spendere tutto quello che avete, mangiatevi una delle celebri e goduriose crepes giapponesi o fatevi un hamburger super trendy! Se siete fortunati (e andate il fine settimana) potrete godere dello “spettacolo” offerto dalle cosplay-zoku. Proseguite fino ad Omote-sando [potrebbe interessarvi questo articolo sugli edifici degni di nota ad Omotesando], la via dello shopping (con le classiche marche internazionali) e se volete comprate qualche souvenir da Oriental Bazaar (ottimo rapporto qualità-prezzo). Propongo di concludere la giornata a Shinjuku, ad una sola fermata di metropolitana verso nord. Dalla stazione di Shinjuku una navetta vi porta al Government Building Office : potrete salire gratuitamente fino al 45esimo piano, panorama mozzafiato a portata di mano.
Nei miei itinerari non ho pensato alla “sera”, perchè trovo che sia troppo variabile/personale : che c’è prima di sera torna in albergo a riposarsi, chi invece fa un’unica tirata per non dover tornare in hotel, e così via. I miei itinerari sono abbastanza “faticosi” perchè molti spostamenti li ho previsti a piedi e sono il più ricchi possibile (niente di traumatizzante!): io quindi normalmente verso sera tornavo in albergo e dopo una doccia e un riposino decidevamo dove passare la serata.
Esempio :
– Mangiata di sushi al mercato del pesce : il mercato del pesce, di sera, è ovviamente chiuso. Tuttavia nella zona limitrofa sono aperti molti ristoranti specializzati in sushi. Io ne ho provati due a caso ed erano entrambi ottimi. In zona c’è anche Sushi Zanmai (link Sushi Zanmai su TripAdvisor)
– Visita alla Tokyo Tower e cena nei dintorni (Roppongi magari)
– Serata a Odaiba, isola artificiale dedita a intrattenimento a divertimento, sulla quale si trova anche l’Oedo Onsen (aperto anche la notte) e dalla quale si può godere vita sulla skyline di Tokyo
Etc.etc.